CAVARZERE: PARTITE LE MULTE PER CHI NON RISPETTA LA DIFFERENZIATA

CAVARZERE. Stanno partendo in questi giorni le prime multe per l’abbandono scorretto di rifiuti nelle isole ecologiche del territorio comunale di Cavarzere. Una ventina di sanzioni, da 100 o 160 euro, i cui destinatari sono stati individuati dalle cinque telecamere messe a presidio di altrettante isole ecologiche un paio di mesi fa. Da allora, nonostante l’installazione della sorveglianza elettronica fosse stata ampiamente pubblicizzata sulla stampa, gli scarichi illegali di immondizia sono continuati. Ora si tratta di vedere se le multe serviranno a disincentivare questa cattiva abitudine. L’individuazione dei trasgressori avviene tramite i filmati delle telecamere e, per lo più, parte dalla targa del veicolo usato per portare i rifiuti. Tuttavia, in qualche caso, la targa non viene inquadrata al meglio (e qui le telecamere verranno spostate) oppure, chi butta il ciarpame non è l’intestatario dell’auto. Ma niente paura: quest’ultimo viene convocato dalla polizia locale e, sempre finora, rivela il nome della persona a cui ha affidato l’auto per l’occasione. Insomma, il sistema sembra funzionare e ha sostituito quello della “ricerca manuale” di indizi, all’interno dei sacchetti abbandonati, che non aveva retto alla prova dei tribunali, in quanto, in caso di ricorso del multato, spesso il giudice riteneva la prova (busta indirizzata, oggetto personale o altro) insufficiente a dare la certezza dell’autore della trasgressione. Con i filmati, invece, si vede chi butta i rifiuti e si tratta solo di arrivare alla sua identità anagrafica.

 

Fonte: La Nuova Di Venezia e Mestre